di Alessandro M. Basso (Addetto-Stampa dell’I.T.E.S. “Fraccacreta”)
“Tu puoi salvare una vita”: in questo motto improntato alla solidarietà si racchiude l’animus della giornata A.V.I.S. svoltasi, presso la biblioteca dell’I.T.E.S. “A. Fraccacreta” di San Severo, lo scorso 9 aprile 2019.
Tra i relatori intervenuti, alla presenza del Dirigente scolastico del “Fraccacreta” Dott.ssa Filomena Mezzanotte, il dott. Giuseppe Cappucci (laboratorio di istocompatibilità del Servizio trasfusionale della Casa “Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo) ed il dott. Giuseppe Miscio (Medicina trasfusionale e laboratorio analisi della Casa “Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo), oltre al presidente AVIS locale Vincenzo Minischetti ed al vicepresidente AVIS Concetta Giuliani.
“Sensibilizzare alla donazione di sangue e delle cellule staminali emopoietiche- ha dichiarato il Dott. Cappucci- è sempre più importante per curare gravi malattie onco-ematologiche e per sopperire alle carenze di sangue in caso di eventi imprevedibili e di urgenze: donando, si fa due volte bene, come diceva lo stesso Padre Pio, e cioè all’altro ed a se stessi e questo in termini sia morali-spirituali che salutistici. Il donatore, infatti, viene sottoposto ad una serie di controlli strumentali e sierologici che gli consentono di appurare il proprio stato di salute. Donare sangue, inoltre, riveste anche un valore pratico-sociale, non essendo infatti a tutt’oggi il sangue fabbricabile in laboratorio, nonostante i vari esperimenti in tal senso”.
Il sangue, dunque, essenziale e vitale come l’acqua per ciascun essere vivente.
“Martedi 16 aprile, dalle ore 08- ha aggiunto la vice-presidente AVIS Giuliani- un automezzo, appositamente fornito dall’AVIS locale, accoglierà gli studenti maggiorenni che, volontariamente, daranno la propria disponibilità a donare il sangue”.
Un gesto di solidarietà che, dunque, “arricchisce” la società, facendo sentire ciascun individuo parte di una comunità “più umana”.
“Donare- ha concluso la Preside dott.ssa Mezzanotte- è un gesto di grande generosità che rende la vita di chi riceve più bella e quella di chi dona sicuramente più ricca. Pertanto, eventi come quello di quest’oggi hanno un valore assolutamente trasversale: coniugano, cioè, la dimensione materiale e quella invisibile della vita, contribuendo peraltro al raggiungimento dell’obiettivo dell’istruzione scolastica e, cioè, la formazione della persona a 360 gradi”.
