di Alessandro M. Basso (Addetto-Stampa dell’I.T.E.S. “Fraccacreta”)
“La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé, è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova, bisogna, ogni giorno, rimetterci dentro il combustibile, l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità” (Piero Calamandrei).
“Questa Repubblica si può salvare ma, per questo, deve diventare la Repubblica della Costituzione” (Nilde Iotti): ciò significa che “abbiamo il dovere inderogabile di applicare le leggi dello Stato, quali esse siano, salvo il dovere altrettanto inderogabile di eccepirne la legittimità costituzionale qualora questa ricorra” (Francesco Saverio Borrelli).
Si può così sintetizzare lo spirito con cui si è svolto, anche quest’anno, il concorso “La Costituzione – Diritto vivo”, iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale - Assessorato alla Cultura della città di San Severo: all’evento, giunto alla sesta edizione, ha partecipato anche l’I.T.E.S. “A. Fraccacreta” di San Severo, risultato vincitore nella categoria “multimediale” e premiato nell’apposita cerimonia tenutasi lo scorso martedì 16 maggio (2023) nella splendida cornice del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”.
Alla presenza del Sindaco Avv. Francesco Miglio e dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione dott.ssa Celeste Iacovino, le alunne Greta Giuzio e Valentina Bonvini, della classe 2^B A.F.M. dell’Istituto guidato dalla Dirigente prof.ssa Maria Soccorsa Colangelo, sono state premiate, a seguito di apposita valutazione effettuata dalla giuria composta dal prof. Emanuele d’Angelo e dagli avvocati Elvira Neri e Alfredo Ciavarella, per un video che, peraltro dotato di un pregevole contributo musicale, ha esaminato, con un approccio innovativo, le motivazioni sociali che hanno condotto l’Assemblea Costituente all’approvazione dell’art. 11.
“La nostra partecipazione al concorso- ha dichiarato Greta Giuzio- è stata positiva perché ci ha permesso di approfondire la conoscenza della Costituzione italiana”.
“Abbiamo analizzato- ha aggiunto Valentina Bonvini- un articolo di stringente attualità, alla luce del conflitto bellico in corso in Ucraina”.
Il concorso è stato, infatti, ideato per educare alla democrazia, alla cittadinanza attiva ed alla legalità, dunque per far conoscere i principi e le regole alla base della convivenza civile, al fine di creare generazioni di persone consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri verso il popolo e, quindi, verso lo Stato.
“L’esperienza- ha concluso la prof.ssa Maria Grazia Cristino, referente del progetto- è stata costruttiva per le alunne: attraverso questo concorso, i giovani possono riscoprire i valori ed i principi fondanti della nostra Carta costituzionale e diffonderne la conoscenza, sviluppando il senso della legalità e rafforzando l’impegno per la democrazia e per la partecipazione”.
